NEWS DAL MONDO PET

Fedeli ai nostri amici a quattro zampe
anche nel loro ultimo viaggio…

Parafrasando una celebre frase del letterato scozzese Walter Scott, possiamo ipotizzare che la vita dei cani sia così breve per una forma di compassione nei confronti della razza umana; a pensarci bene infatti, soffriamo così tanto quando perdiamo un cane, sebbene la nostra convivenza con loro duri in media 12 anni o poco più… Immaginiamo quale dolore potremmo dunque provare se la nostra convivenza durasse più a lungo… Per 20, 25, o 30 anni…
Una “colpa” invece per la scrittrice americana Agnes Sligt Tumbull la loro “troppo breve vita”. E se la scomparsa di un cane, così come di un qualunque altro animale d’affezione, a prescindere provoca dolore, crediamo sia giunto il momento – in virtù anche e soprattutto della recentissima determina dirigenziale del Comune di Milano […] che consente al defunto (per volontà propria o degli eredi) di accogliere all’interno del loculo le ceneri del proprio animale d’affezione – di renderci disponibili ad “accompagnare” i nostri amati ospiti nel loro ultimo “viaggio”…
La Maison Sissy, avvalendosi della professionalità di eccellenti realtà in possesso dei requisiti di legge per il trasporto, l’inumazione e la cremazione degli animali […], amplia così la propria gamma dei servizi da offrire alla propria clientela.
Se il nostro core business è da sempre l’ospitalità d’eccellenza – afferma Denis Maddem, fondatore de ‘La Maison Sissy’ e considerato un pioniere della pet hospitality – con il passare del tempo abbiamo maturato l’idea di spingerci oltre, proponendo una nostra prima collezione di prodotti pet di qualità superiore Made in Italy; e in questi giorni, con la determina dirigenziale del Comune di Milano […] che di fatto apre i cancelli dei cimiteri milanesi alle ceneri degli animali, di attrezzarci e ampliare la nostra gamma dei servizi anche nel ‘post vitam’. Dal resto – prosegue Denis Maddem – come ho peraltro di recente avuto modo di affermare nel corso di un’intervista rilasciata alla RAI, abbiamo una clientela attenta e consapevole che con un atto di incondizionata fiducia ci affida il proprio cane in vita… Come potremmo non occuparci di quello che definirei l’ultimo ‘viaggio’, il loro ultimo ‘viaggio’?… Ancora, come potremmo non essere di ristoro e sostegno ai proprietari dei nostri amici a quattro zampe in un momento caratterizzato dal dolore per la perdita di un vero e proprio componente della famiglia che, per il celebre psicologo americano Frank McAndrew, genererebbe addirittura uno scossone alla routine quotidiana, in modo ancor più profondo rispetto alla perdita della maggior parte degli amici e dei parenti?”.